RICONOSCIMENTO RLUG

Dopo tutto quello che abbiamo fatto insieme negli ultimi anni, non potevamo esimerci dal tentare il grande passo: il riconoscimento ufficiale da parte di LEGO® come RLUG!

Per provarci c’è un preciso iter da seguire ed un lunghissimo documento da compilare dove vanno rendicontate tutte le attività svolte, quelle da svolgere nel prossimo futuro e i risultati ottenuti fino ad ora.

Grazie all’attività di molti dei nostri affiliati, eravamo abbastanza certi di aver fatto un cosiddetto “figurone”, ma con LEGO non si può mai sapere… specie poi se la proposta arriva dall’Italia, paese oltremodo noto per la sua altissima concentrazione di RLUG (tutti al centro nord però!).

Durante la nostra trasferta allo Skaerbaek Fan Weekend, l’evento LEGO ufficiale più longevo che ci sia, che si tiene annualmente in Danimarca a fine settembre, non lontano dalla sede centrale di TLG a Billund, abbiamo avuto il piacere di incontrare il responsabile per l’AFOL community Jordan Paxton che non aveva idea del vuoto che ci fosse al sud Italia, ma questo non ci ha reso più sereni! Dall’invio dell’application fatta il 27 luglio 2022, infatti siamo rimasti tutti col fiato sospeso in attesa di comunicazioni ufficiali fino al 4 di novembre, data in cui siamo stati informati che…

SI! CE L’AVEVAMO FATTA!

Un’altra settimana di acqua in bocca è dovuta passare, fino alla call di gruppo avuta con Jordan in una data strana, indimenticabile, l’11/11/22 che segnerà d’ora in avanti la nascita di BRICKOUT – The Southern Italy RLUG.

Durante la call, dove era presente anche il nostro Brickamate – Luigi Bondi di OTLUG, ossia un Ambassador navigato che farà da mentore al nostro Stefano Russo, abbiamo scoperto di averla spuntata tra centinaia di richieste di riconoscimento da parte di LEGO e che non c’era da superare solo la selezione o il giudizio da parte dell’ AFOL Community TEAM, ma anche quelle di svariati altri reparti di LEGO, tra cui il temutissimo marketing… e che se soltanto una di queste entità avesse detto di no, i nostri sforzi sarebbero stati vanificati.

Questa è stata un’altra enorme sorpresa e di conseguenza una grande soddisfazione, perché non sapevamo di dover soddisfare così tanti requisiti e di dover essere giudicati da così tante realtà professionali.

Un motivo in più che ci rende orgogliosi del nostro lavoro e che ci sprona d’ora in avanti a fare sempre meglio, per noi e per tutti gli AFOL del sud Italia!